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Cascina Battivacco ha un’origine antica: risulta già esistente nel XII secolo con la denominazione “Monasterium de Bativachia S. Eusebi cum S. Salvatore”, facente parte della pieve di Cesano Boscone.

Buona parte della sua struttura risale però al XIX secolo, quando fu ampliata in funzione delle crescenti necessità agricole (stalle, fienili e depositi). Ancora oggi ha una conformazione a corte chiusa, tipica degli insediamenti rurali lombardi.

La cascina è situata alla periferia di Milano, nel Parco Agricolo Sud, in una zona ricca di acqua tra il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese. Fino all’800 l’area era caratterizzata da un’ampia rete di rogge derivate in gran parte dal Lambro Meridionale, indispensabili ai fini agricoli e come forza motrice per il funzionamento di mulini e torchi.

Dal 1965 è sede dell’azienda gestita dalla famiglia Fedeli, che da generazioni tramanda una grande vocazione per l’agricoltura. Oltre all’allevamento di bovini da carne, la produzione si è specializzata nella coltivazione di riso carnaroli, ingrediente base per la preparazione del risotto tipico della tradizione culinaria milanese. Grazie a tecniche di coltivazione eco-compatibili, alla grande quantità dell'acqua di irrigazione e alle sue ottime proprietà, la produzione risicola è di elevata qualità e rispettosa dell'ambiente.

La superficie coltivata a riso si estende su circa 150 ettari e viene periodicamente interessata dalla rotazione delle colture, antica e naturale strategia di controllo di alcune erbe infestanti tipiche della risaia. La produzione di riso è stimata in 15.000 piatti di riso quotidiani.

Nel 2010 il Parco Agricolo Sud Milano ha conferito all'azienda il marchio "Azienda Agricola - Produttore di Qualità Ambientale".