Parco dei Fontanili
Municipio 6
Ingresso: via Parri, via Bisceglie
Orari: accesso libero
Come arrivare: M1 Bisceglie - bus 58
Superficie: 125.000 mq
Anno di realizzazione: 2003
Progettisti: Angelo Bugatti, Paola Coppi, Silvano Molinari
Cosa fare al parco
- passeggiare;
- sosta e relax;
- correre e andare in bicicletta lungo i viali;
- 2 aree cani;
- 3 aree giochi attrezzate;
- 2 campi da basket;
- 1 campo da bocce;
- orti urbani gestiti dal Municipio 6;
- piscina Parri Mangoni gestita da Milanosport con solarium estivo e 2 palestre
Il parco in breve
Il parco dei Fontanili è un’oasi naturale dove è possibile rilassarsi andando in bicicletta lungo percorsi ciclabili, correre oppure portare a spasso il cane. Permette anche di passeggiare e sostare nella natura ed osservare piccoli corsi d’acqua risorgiva.
I fontanili, o risorgive, sono una delle particolarità dell’agricoltura lombarda; si tratta di acque di falda che mantengono tutto l’anno una temperatura che oscilla tra i 10 e i 15 gradi, permettendo diversi raccolti annuali.
La pavimentazione é in calcestre e il parco é periodicamente sorvegliato dalle GEV, le Guardie Ecologiche Volontarie.
Storia e Architettura
La particolarità di questa importante oasi naturale è rappresentata dai fontanili, tipici dell’ambiente agricolo della Pianura Padana. Realizzati dall’uomo, i fontanili sfruttano la naturale risorgenza delle acque provenienti dalla falda sotterranea, la cui particolarità é quella di mantenere per tutto l’anno una temperatura costante tra i 10 e i 14 gradi e consentre così diversi raccolti.
Una prima parte del parco, di circa 125.000 mq è stata terminata nel 2003 a conclusione della prima fase di un intervento che ha realizzato uno spazio verde di 25.000 mq nelle adiacenze dell'Ex Cascina Cassinazza e la predisposizione di un vasto lotto di 100.000 mq con prati, macchie e radure con nuclei alberati. E' presente un grande pergolato quadrato di 32 metri, con pilastri di mattoni rossi e travi in legno ricoperto da rampicanti.
Il completamento del parco verso est, su un’area di 145.000 mq consentirà la realizzazione di un unico sistema del verde che comprenderà Parco Calchi Taeggi, Parco del Deviatore del fiume Olona a nord di via Parri e Parco Blu più. Quest'area sarà collegata al Parco delle Cave e a Boscoincittà.
Il progetto sarà articolato su tre elementi principali: una fascia con filari di alberi e arbusti a nord, una zona centrale a prato con attrezzature per il gioco, lo sport e il tempo libero e una fascia a sud con filari alberati per chiudere il parco verso gli insediamenti industriali.
Principali specie arboree
- aceri (Acer campestre, A. negundo, A. pseudoplatanus, A. saccharinum)
- bagolaro (Celtis australis)
- carpino bianco (Carpinus betulus)
- ciliegio (Prunus avium), clerodendro (Clerodendrum trichotomum)
- frassino comune (Fraxinus excelsior)
- ontano napoletano (Alnus cordata)
- ontano nero (Alnus glutinosa)
- orniello (Fraxinus ornus)
- pioppi (Populus alba, P. nigra)
- pioppo cipressino (Populus nigra ‘Italica’)
- platano comune (Platanus x acerifolia)
- robinia (Robinia pseudoacacia).
- spino di Giuda (Gleditsia triacanthos)
- tiglio selvatico (Tilia cordata)
Acqua e dintorni
Il parco è attraversato da piccoli corsi di acqua risorgiva.
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Aggiornato il: 17/04/2024