Parco Vittorio Formentano
Municipio 4
Ingresso: Corso XXII Marzo
Orari: accesso libero
Come arrivare: tram 12 | 27 | bus 45 | 60 | 62 | 66 | 73
Superficie: 72.300 mq
Anno di realizzazione: 1986
Progettista: Caccia Dominoni
Restauro: Comune Milano
Cosa fare al parco
- 2 aree giochi
- passeggiare
- sosta e relax
- correre e andare in bicicletta
- ascoltare concerti o assistere ad eventi culturali alla Palazzina Liberty
- 1 campo da basket
- bocciofila
- casa dell’acqua
- 4 aree cani
Il parco in breve
Il parco Formentano, noto come il giardino di Largo Marinai d’Italia, ha aree dedicate ai più piccoli, altre per giocare a basket o a bocce, oltre a permettere di rilassarsi negli ampi viali, tra alberi, gruppi scultorei e architettonici.
Diversi sono gli elementi che identificano il parco di Largo Marinai d’Italia.
Il primo è la Palazzina Liberty progettata nel 1908 e nota perché il futuro Nobel Dario Fo la elesse a sede, dal 1974 al 1980, del collettivo teatrale La Comune. Si tratta di un edificio liberty a pianta centrale con ampie vetrate decorate con motivi floreali e piastrelle dai colori vivaci.
Il secondo è la scenografica fontana monumento, dedicata ai Marinai Caduti durante la Seconda Guerra Mondiale. All’architetto Caccia Dominoni fu affidato il progetto del parco ed egli chiamò a collaborare lo scultore Somaini a cui si deve il monumento acqueo non convenzionale ai caduti in mare, ben visibile da Corso XXII marzo.
Il terzo elemento che identifica il giardino è la scultura, nota come l’Abbraccio, che rappresenta in realtà due donatori di sangue. Il parco è dedicato a Vittorio Formentano, il medico che nel 1927 fondò l’Avis, l’Associazione italiana dei donatori.
Dove ora sorge il parco si svolgeva un tempo il mercato ortofrutticolo della città: gli agricoltori e i mercanti provenienti da diverse zone della Lombardia esponevano e vendevano i loro prodotti e, a fine giornata, si riposavano nel caffè-ristorante, l’attuale Palazzina Liberty, ora sede di una scuola di musica e di attività concertistica. Il mercato, in origine situato in via del Verziere, dal 1911 fu trasferito in Largo Marinai d’Italia e nel 1965 in via Lombroso, liberando così un’area che si decise di destinare a giardino pubblico.
Il parco ha una pavimentazione in pietra naturale e in asfalto ed è periodicamente sorvegliato dalle Guardie Ecologiche Volontarie.
Il parco sorge sul luogo del mercato ortofrutticolo (Verzée) qui trasferito da via Verziere nel 1911 e poi spostato in via Lombroso.
Pittoresco angolo della vecchia Milano, il mercato ospitava gli agricoltori provenienti da varie zone della Lombardia che vi portavano i loro prodotti contraddistinti da una specie di marchio DOC, come le verze di Casalpusterlengo, i fagioli di Vigevano e i fichi della Brianza; dopo la giornata di lavoro gli agricoltori si rifocillavano al bar Centrale, l’attuale Palazzina Liberty.
Il progetto di Caccia Dominioni, che era molto ambizioso e prevedeva la costruzione di colline e fontane, fu poi parzialmente ridimensionato, ma è caratterizzato da un impianto gradevole e molto razionale, con alcuni movimenti di terra, gruppi arborei e arbustivi, una fontana con ponticello.
A partire dal 1987 il Parco viene dedicato a Vittorio Formentano (1895-1977), medico, filantropo e presidente dell’Avis.
Palazzina Liberty, progettata nel 1908 dall’architetto Migliorini, è l’unica struttura che rievoca l’antico verziere e che fu sede dal 1974 al 1980 del “Collettivo teatrale la Comune” di Dario Fo; è stata restaurata nel 1992.
Monumento di Francesco Somaini ai marinai d’Italia caduti durante la Seconda Guerra Mondiale; scultura in bronzo della scultrice italo-ungherese Eva Olàh raffigurante due donatori di sangue in memoria di Vittorio Formentano, al quale il parco è intitolato.
Principali specie arboree
- acero americano (Acer negundo)
- acero campestre (Acer campestre)
- acero di monte (Acer pseudoplatanus)
- acero riccio (Acer platanoides)
- albero dei tulipani (Liriodendron tulipifera)
- carpino bianco (Carpinus betulus)
- cedro del Libano (Cedrus libani)
- cedro dell’Atlante (Cedrus atlantica)
- ciliegio da fiore (Prunus serrulata ‘Kanzan’)
- ginkgo (Ginkgo biloba)
- ippocastano (Aesculus hippocastanum)
- liquidambar (Liquidambar styraciflua)
- magnolia (Magnolia grandiflora)
- olmo (Ulmus spp.)
- ontano napoletano (Alnus cordata)
- ontano nero (Alnus glutinosa)
- paulonia (Paulownia tomentosa)
- platano (Platanus hybrida)
Acqua e dintorni
All’ingresso principale c’è una grande vasca d’acqua (fontana) con il monumento ai Marinai d’Italia
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Aggiornato il: 19/01/2023